Invisibles
Nadie sabe qué colores
visten mi piel
bajo los metros de tela,
desde donde miro el mundo.
Nadie conoce
las raíces destrozadas
de mis pechos,
truncados al amanecer.
Mis párpados se hunden
bajo los humores de la tierra,
donde otras flores invisibles,
presas del silencio,
esperan la sacralidad
del final.
Invisibili
Nessuno conosce i colori
che vestono la mia pelle
sotto i metri di tela
dai quali guardo il mondo.
Nessuno conosce
le radici dilaniate
del mio seno, troncato
al sorgere del giorno.
Le mie palpebre sprofondano
nell’umore della terra,
ove altri invisibili fiori,
prigionieri del silenzio,
attendono la sacralità
della fine.
Elisabetta Bagli
Nessun commento:
Posta un commento