venerdì 27 agosto 2021

Per le donne di Kabul: Alessandra Carnovale

Il tempo

ha congelato le parole.

 

No, non dire

l’abisso che trattiene il respiro,

lo smarrimento il sussurro il capo chino

il passo radente muro

la ricerca di un riparo

il volto

sempre più nero.

 

Oggi anche dio è nelle loro mani

un dio spietato

il dio dei talebani.

 

Alessandra Carnovale

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