domenica 22 agosto 2021

Per le donne di Kabul: Anna Santoliquido

Per le Afghane

improvvisamente cala il sipario
dal palcoscenico cola sangue
rumori e orrori devastano il giorno

le donne invocano il nome dei bimbi
la smorfia sul volto
che il velo nasconde

non più casa e conforto
la disperazione negli occhi
i proiettili dietro la testa

perché la terra non si rivolta?
l'anima è in subbuglio
la penna trema alla vista della barbarie

sorelle vi porgo i miei palpiti
versi di rabbia
e di pianto

non siete sole a Kabul
da una collina del Sud
si libra un sogno di pace

Anna Santoliquido

Forenza, 19 agosto 2021
                              

 

3 commenti:

  1. Commozione, pianto, impotenza, senso di paura perché ciò che succede lì potrebbe accadere ovunque dove estreme ideologie prendono possesso di quello che di buono e di bello fa parte dell' animo umano!!!

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  2. Una tragedia immane ciò che sta accadendo. Intensa e commovente la poesia. Complimenti.

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  3. Delicatezza e tragedia, in genere distanti, si sposano in questi versi. Brava Anna!

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