venerdì 27 agosto 2021

Per le donne di Kabul: Beppe Costa

Alba

 

È come l’alba con luce apparita

così tornando alla vita

con pochi passi e molte notti a sognare

d’un tratto riappare come

fosse magia nel buio profondo

Speranza di vita di sogno

per baci rubati a donne violate.

 

È triste per me ogni giorno

ricordare la fine di bambini drogati

armati fino ai denti per il bene di altri

Quando l’amore ancora non rinasce

quando d’oggetti il crudele fa conquista

la dittatura si spegne mentre un’altra s’avanza

non posso che dire d’amore

mi trovo inutile, incapace di spegnere stragi

 

Allora mi resta soltanto il ricordo

d’un incontro mancato, d’un viso scordato

di questo mi voglio distrarre e

se poco riesco trattengo le lacrime

soffocando respiro ritorno a un mondo non mio

 

Beppe Costa da Anche ora che la luna, Casa della poesia

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