Lo senti questo grido lontano?
Si sta avvicinando.
Ha oltrepassato catene montuose
poi strade, vallate, colline
e strade polverose.
Ora lo senti?
E’ sempre più forte.
Son urla e lamenti
è un coro di grida
Ne resti turbato?
Son pianti di donne.
Sorelle umiliate,
negate,
violate,
torturate.
Vi credono così cancellate.
Sotto pesante tela scura ingabbiate
gridate in silenzio
il dolore di un mondo
che appare lontano.
Un mondo distratto
diretto da un matto.
D’onice lo sguardo
di anime martoriate
d’ebano i capelli
celati per sempre
le bocche serrate
da un colpo di fuoco
che urlano ancora
e ancora più forte
E sono bambine
a invocare la morte
che è libertà
e forse può aprire le porte
di questa prigione.
E adesso le senti
queste urla strazianti?
Manuela Minelli
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