Come te sorella
Come te sorella ho vissuto l’infanzia
fra i tremori del cuore
e credenze ancestrali incise
nelle rughe delle madri
nel nero degli abiti tutti uguali
nel bianco delle lenzuola
distese al sole.
Linee di sangue di donna
porto nelle mie vene
sogni infranti nell’età più dolce
cedono il passo alla paura
cedono il passo al potere dell’altro
per cultura ed educazione.
Come te sorella ho conosciuto
il fremito segreto dei corpi
sguardi rubati a malapena
dove amarezza segue a speranza.
Mi sono immersa nel fiume
oscuro di generazioni
fino a restituire in parto la mia luce.
Ora sorella di fronte l’orrore
che senza permesso oscura quei sogni
mi unisco a te e richiamo a gran voce
la solidarietà e la visione antica delle cose
unite insieme forza e creazione
corpo e anima di donne, spirito di vita
ultimo baluardo di possibilità per un mondo migliore.
Angela Donatelli
Nessun commento:
Posta un commento